Dottor Saverio Leone https://www.dottorsaverioleone.it Internista, ipertensiologo ed ecografista Mon, 16 Dec 2019 10:15:21 +0000 it-IT hourly 1 Lettera a Babbo Natale https://www.dottorsaverioleone.it/lettera-a-babbo-natale/ https://www.dottorsaverioleone.it/lettera-a-babbo-natale/#respond Mon, 16 Dec 2019 10:15:19 +0000 https://www.dottorsaverioleone.it/?p=588 Leggi tutto "Lettera a Babbo Natale"

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Caro Babbo Natale

sei l’uomo in rosso piu’ famoso di sempre:un arzillo vecchietto di 300 anni con viso allegro, gote rosse e chiaramente obeso.

Vivi quasi tutto l’anno in Lapponia dove le giornate sono corte, fredde e stai quasi sempre a riposare in poltrona davanti al fuoco o alla scrivania a rispondere alle tante lettere dei bambini; mamma Natale non lesina i piatti a base di salmone e di renna, perché sei un vero goloso e ti prepari per di piu’ la notte di Natale a fare incetta dei tanti spuntini e dolcetti lasciati dai piu’ piccoli come ringraziamento per i doni consegnati e poi liquori e drink lasciati davanti al caminetto (sopratutto nei paesi anglosassoni ) provocandoti  il più clamoroso binge drinking una specie di alcolismo compulsivo. Non parliamo poi della notte di consegne di Natale, un vero lavoraccio:
attraversare tutti i continenti (ovvero 24  zone orarie in 36 ore) beccandoti  un bel jet lag, volando in slitta  in modo a dir poco disinvolto senza casco e senza un co-pilota (alla tua età, per tante ore di seguito di notte e al buio…) anche se possedere degli animali di compagnia porta benefici alla salute.

Non parliamo poi del rischio di rimanere incastrato in qualche camino per la tua notevole circonferenza addominale!!

E poi con quelli stivaloni chissà che dolore in caso di attacco di gotta!

E poi sempre seduto con il rischio di formazione di coaguli nelle gambe che ti puo’ causare gonfiore ma puo’ anche staccarsene uno di coagulo e arrivare fino ai polmoni (cosa seria!!) ma sono sicuro che ti sarai  fatto regalare, magari dalla Befana, un paio di calze elastiche a compressione!!

E poi il pericolo di contagio per te e per gli altri consegnando di persona tutti i pacchetti in giro per il mondo per di piu’ volando da un continente all’altro, indossi i guanti neri per questo? Bravo!!!

Povero Santa Klaus le hai tutte, sei obeso, bevi troppo e male, forse hai il diabete e il colesterolo alto, sicuramente la pressione è alta, soffri terribilmente per il jet lag, hai un disturbo dell’umore vivendo vicino al polo e non fai attività fisica.

Negli anni scorsi ti sei fatto mal consigliare, hai fatto da testimonial di sigarette e di una famosa bibita gassata zuccherata.

Io ci tengo a te e a nome di milioni di bambini e adulti ti vorrei darti  dei consigli :

  • Mangia meno e meglio durante l’anno e la notte di Natale non ingozzarti di dolci e dolcetti e non bere cherry e altri liquori;
  • Dovresti muoverti, una mezzo’retta a passo svelto almeno tre volte la settimana puo’ bastare (vista anche l’età!!) così la notte di Natale sarai in formissima;
  • Fai degli esami nel  laboratorio piu’ vicino a casa in Lapponia (sono molto bravi dalle tue parti), la glicemia, il colesterolo, l’acido urico, quelli del fegato e dei reni.
  • Fatti misurare la pressione e se è troppo alta puoi passare da me la notte di Natale, ti aspetto! Prometto che facciamo veloce cosi puoi continuare il giro del mondo a rendere felici tutti i bambini e anche gli adulti quest’anno e ancora per tanti anni pero’ in salute e sopratutto con la pressione controllata.

 Ciao e a presto

oops! scusami se non mi sono presentato.
Mi chiamo Saverio Leone, sono un Medico internista di Torino, specialista nella diagnosi e la cura dell’ipertensione arteriosa nonché ecografista.

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Ipertensione arteriosa e disfunzione erettile(de) https://www.dottorsaverioleone.it/ipertensione-arteriosa-e-disfunzione-erettilede/ https://www.dottorsaverioleone.it/ipertensione-arteriosa-e-disfunzione-erettilede/#respond Mon, 22 Jul 2019 10:48:44 +0000 https://www.dottorsaverioleone.it/?p=578 Leggi tutto "Ipertensione arteriosa e disfunzione erettile(de)"

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Negli USA circa 30 milioni di uomini oltre i 50 anni soffrono di DE con una prevalenza negli ipertesi legata anche alla bassa aderenza o sospensione della terapia antipertensiva; d’altro canto i farmaci antipertensivi in particolare i beta bloccanti convenzionali , i diuretici tiazidici o tiazido-simili e gli alfabloccanti centrali come la clonidina possono essere causa di ED ,mentre le altre classi di farmaci antipertensivi come gli ACE-I, gli ARB, i CAA ed i betabloccanti vasodilatatori sono neutri o possono
anche avere effetti benefici.
Bisogna anche ricordare che molti studi clinici hanno dato una forte evidenza che nell’uomo la ED è un significativo indipendente fattore di rischio per eventi cardiovascolari e mortalità considerandola come un precoce marcatore di danno vascolare.

COSA FARE?

Nel momento in cui un paziente deve assumere una terapia antipertensiva è importate indagare la presenza di DE :

  1. Non è presente :
    bisogna informare il paziente della possibilità della comparsa di sintomi da ED raccomandandolo di avvisare il medico prima di ridurre o sospendere i farmaci per impostare una terapia alternativa mirata a ridurre o annullare i sintomi .
  2. Già presente :
    evitare la prescrizione dei farmaci potenzialmente favorenti la DE
  3. Persistono i sintomi nonostante una terapia corretta:
    si possono prescrivere inibitori della fiosfodiesterasi-5 ( Viagra-Cialis )

Bisogna ricordare che :

  • non si possono assumere gli inibitori della 5-FD se nella terapia sono presenti i nitroderivati
  • se l’ipertensione arteriosa non è controllata o instabile è consigliabile non assumere gli inibitori della fosfodiesterasi-5 finché non si abbiano dei valori pressori soddisfacenti.
  • se il paziente assume una pluriterapia bisogna avere cautela se il trattamento include gli
    alfa-bloccanti
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L’ipotensione ortostatica e l’ipertensione arteriosa supina https://www.dottorsaverioleone.it/lipotensione-ortostatica-e-lipertensione-arteriosa-supina/ https://www.dottorsaverioleone.it/lipotensione-ortostatica-e-lipertensione-arteriosa-supina/#respond Mon, 22 Jul 2019 10:41:31 +0000 https://www.dottorsaverioleone.it/?p=575 Leggi tutto "L’ipotensione ortostatica e l’ipertensione arteriosa supina"

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DEFINIZIONE :
Si intende per ipotensione ortostatica il calo della pressione arteriosa nel passaggio dalla posizione seduta o distesa a quella in piedi(ortostatica)per 3 minuti di almeno 20 mmHg della sistolica e di almeno 10 mmHg della diastolica.

Abbiamo due tipi:

  • fugace (che compare entro 30 secondi dall’assunzione dell’ortostatismo
  • ritardata (compare dopo un periodo variabile di tempo di valori pressori stabili(tipica degli anziani)

L’IO colpisce circa il 6% dei soggetti di età media e si associa ad un aumento della mortalità ed eventi cardiovascolari(infarto del miocardio ed ictus)

CAUSE:

  • Invecchiamento
  • Allettamento
  • Farmaci:
  • Antipertensivi:diuretici,alfa bloccanti,calcioantagonisti,nitrati
  • Antidepressivi
  • Antiparkisoniani
  • Disfunzione del sistema nervoso (es. il M. Di Parkinson)

Il 50% dei soggetti con ipotensione ortostatica da malattie del SNA ( sistema nervosoautonomo ) hanno ipertensione supina o clinostatica

CONSIGLI:

  • Tenere la testa sollevata
  • Piccolo snack prima di coricarsi
  • Bere molta acqua durante il giorno(l’acqua in questo caso è un farmaco)
  • Ridurre il piu’ possibile l’allettamento
  • Esercizi ripetuti durante il giorno attivi e passivi di mobilità degli arti inferiori nei soggetti
  • comunque costretti a letto
  • Evitare la posizione supina durante il giorno

Al risveglio prima di mettersi in piedi rimanere seduti sul bordo del letto per 4-5 minuti.

Far assumere i farmaci privi di effetto ipotensivo la sera(ACE-inibitori es ramipril,Sartani esempio olmesartan ,nitroderivati in cerotto da posizionare la sera e rimuovere la mattina prima di alzarsi, clonidina, beta bloccanti es. metoprololo).

Misurare la PA tre volte di seguito a distanza di un minuto da seduto e poi ,dopo tre minuti, in piedi due volte al giorno ,al risveglio prima di aver assunto i farmaci e la sera dopo cena per tre giorni.
In caso di ipotensione ortostatica associata all’HAC ( ipertensione clinostatica ) controllare la pressione da supino al mattino e la sera dopo cena.

II MESSAGGIO:
Verificare la comparsa di ipotensione ortostatica è importante :

  • soprattutto negli anziani
  • durante la stagione calda
  • concomitante terapia con farmaci che possono favorirla come i diuretici
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Misurare la pressione nei giovani : un dovere e un impegno https://www.dottorsaverioleone.it/misurare-la-pressione-nei-giovani-un-dovere-ed-un-impegno/ https://www.dottorsaverioleone.it/misurare-la-pressione-nei-giovani-un-dovere-ed-un-impegno/#respond Mon, 22 Jul 2019 10:13:16 +0000 https://www.dottorsaverioleone.it/?p=566 Leggi tutto "Misurare la pressione nei giovani : un dovere e un impegno"

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PREMESSE:

A. l’ipertensione arteriosa aumenta con l’età.(piu’ del 60% dei soggetti con piu’ di 60 anni è iperteso e dopo i 50 anni aumenta rapidamente l’incidenza del passaggio dalla normotensione all’ipertensione).

B. L’ipertensione arteriosa non è un problema solo dell’età adulta(E’ doveroso ricordare che il 2 – 4% dei bambini sono ipertesi ed diventano il 10% quelli con sovrappeso od obesi.)

C.E’ fondamentale diagnosticare prima possibile l’ipertensione( silent killer) per prevenire con misure che agiscano sugli stili di vita e, quando diventa necessario con la terapia farmacologica, I DANNI CARDIOVASCOLARI correlati all’ipertensione.

OBIETTIVO DI PREVENZIONE:

Attuare un programma di monitoraggio della PA in tutti i giovani dall’età di 18 anni in su.

Indicazioni generali di misurazione della PA

  • Una volta ogni cinque anni con PA ottimale(ovvero inferiore a 120/80 mmHg)
  • Una volta ogni tre anni con PA Normale(ovvero tra 120-129 di massima e 80-84 mmHg di minima)
  • Una volta all’anno con PA normale-alta(ovvero tra 130 -139 di massima e 85-89 mmHg di minima)

Ma non bastano i valori di pressione perché se sono presenti uno o piu’ dei seguenti fattori:

  • Fumo
  • Storia di familiarità per ipertensione arteriosa
  • BMI (> 25 ovvero sovrappeso-obesità
  • Sedentarietà

e’ consigliabile una maggiore frequenza nel controllo ovvero:

  • due volte nei cinque anni successivi con PA ottimale
  • due volte nei successivi tre anni con PA normale
  • una volta ogni sei mesi con PA normale-alta.


N.B.
il passaggio da un valore di partenza a quello piu’ alto dovrebbe spostare la frequenza delle misurazioni al livello corrispondente.

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