Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale

sei l’uomo in rosso piu’ famoso di sempre:un arzillo vecchietto di 300 anni con viso allegro, gote rosse e chiaramente obeso.

Vivi quasi tutto l’anno in Lapponia dove le giornate sono corte, fredde e stai quasi sempre a riposare in poltrona davanti al fuoco o alla scrivania a rispondere alle tante lettere dei bambini; mamma Natale non lesina i piatti a base di salmone e di renna, perché sei un vero goloso e ti prepari per di piu’ la notte di Natale a fare incetta dei tanti spuntini e dolcetti lasciati dai piu’ piccoli come ringraziamento per i doni consegnati e poi liquori e drink lasciati davanti al caminetto (sopratutto nei paesi anglosassoni ) provocandoti  il più clamoroso binge drinking una specie di alcolismo compulsivo. Non parliamo poi della notte di consegne di Natale, un vero lavoraccio:
attraversare tutti i continenti (ovvero 24  zone orarie in 36 ore) beccandoti  un bel jet lag, volando in slitta  in modo a dir poco disinvolto senza casco e senza un co-pilota (alla tua età, per tante ore di seguito di notte e al buio…) anche se possedere degli animali di compagnia porta benefici alla salute.

Non parliamo poi del rischio di rimanere incastrato in qualche camino per la tua notevole circonferenza addominale!!

E poi con quelli stivaloni chissà che dolore in caso di attacco di gotta!

E poi sempre seduto con il rischio di formazione di coaguli nelle gambe che ti puo’ causare gonfiore ma puo’ anche staccarsene uno di coagulo e arrivare fino ai polmoni (cosa seria!!) ma sono sicuro che ti sarai  fatto regalare, magari dalla Befana, un paio di calze elastiche a compressione!!

E poi il pericolo di contagio per te e per gli altri consegnando di persona tutti i pacchetti in giro per il mondo per di piu’ volando da un continente all’altro, indossi i guanti neri per questo? Bravo!!!

Povero Santa Klaus le hai tutte, sei obeso, bevi troppo e male, forse hai il diabete e il colesterolo alto, sicuramente la pressione è alta, soffri terribilmente per il jet lag, hai un disturbo dell’umore vivendo vicino al polo e non fai attività fisica.

Negli anni scorsi ti sei fatto mal consigliare, hai fatto da testimonial di sigarette e di una famosa bibita gassata zuccherata.

Io ci tengo a te e a nome di milioni di bambini e adulti ti vorrei darti  dei consigli :

  • Mangia meno e meglio durante l’anno e la notte di Natale non ingozzarti di dolci e dolcetti e non bere cherry e altri liquori;
  • Dovresti muoverti, una mezzo’retta a passo svelto almeno tre volte la settimana puo’ bastare (vista anche l’età!!) così la notte di Natale sarai in formissima;
  • Fai degli esami nel  laboratorio piu’ vicino a casa in Lapponia (sono molto bravi dalle tue parti), la glicemia, il colesterolo, l’acido urico, quelli del fegato e dei reni.
  • Fatti misurare la pressione e se è troppo alta puoi passare da me la notte di Natale, ti aspetto! Prometto che facciamo veloce cosi puoi continuare il giro del mondo a rendere felici tutti i bambini e anche gli adulti quest’anno e ancora per tanti anni pero’ in salute e sopratutto con la pressione controllata.

 Ciao e a presto

oops! scusami se non mi sono presentato.
Mi chiamo Saverio Leone, sono un Medico internista di Torino, specialista nella diagnosi e la cura dell’ipertensione arteriosa nonché ecografista.

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